Con l’obiettivo dicoinvolgere le varie comunità del libro, nello scorso fine settimana presso il Superstudio Maxi di Milano è andato in scena il Salone della Cultura.
A un mese dal Salone del Libro di Torino, è stato un altro sospirato ritorno per i bibliofili orfani da troppo tempo di quelle giornate immersi tra libri, segnalibri, editori, autori, stand, presentazioni, code (qui in verità quasi nessuna: lo spazio era assolutamente vivibile, si è solo fatta una veloce fila per mangiare, in un fornito e goloso punto ristoro).
TRA PICCOLI AUTORI, VOLUMI USATI E ANTICHI, L’EVENTO HA RESTITUITO AI BIBLIOFILI QUELLE GIORNATE SPENSIERATE IMMERSE NEI LIBRI
Mentre uscivo dalla metro, nell’anonimo e trafficato viale Famagosta pensavo a Cipro e alla sanguinosa presa di questa città, preludio della battaglia di Lepanto.
Poi ho finito per dedicare il pomeriggio alla scoperta di un’altra isola, o meglio di un arcipelago, Saint Kilda, al largo della…
View original post 440 altre parole